La facciata - Parte inferiore

Riproduzioni fotografiche

Purtroppo la raffigurazione della chiesa di Santa Maria e Santo Stefano compiuta da Spinello aretino (ca.1350 - 1410) nella sacrestia della chiesa di San Miniato a Monte non permette di visionare come fosse fatto il portale della chiesa >>. Si è optato quindi per una tipologia di portale ricorrente, formata da una cornice, che termina a semicerchio nella parte superiore e ingloba una lunetta. Si possono osservare, ad esempio, nelle aree non lontane da Arezzo, le chiese di Poggio di Loro (Loro Ciuffenna), la pieve a Socana, la chiesa di Badia Prataglia e la Pieve Romolo a Gaville (Figline). Da quest'ultima si è preso spunto principalmente per la realizzazione del portale della chiesa di Santa Maria e Santo Stefano. Le dimensioni e le proporzioni della facciata sono state ricostruite invece come altri elementi strutturali della chiesa con il metodo descritto nella pagina Aspetto generale e dimensioni >>.

M.SALMI, Chiese romaniche della Toscana, Milano,Electa, 1961

M.SALMI, L'architettura nell'aretino: l'alto medioevo e il periodo romanico, in “Atti XII Congresso Nazionale di Storia dell'Architettura”, Arezzo (Padova 1968), pp.27 e seg.

M.SALMI, Civilta artistica della terra aretina, Novara, De Agostini, 1971